Era il 1926 quando venne progettata la prima cucina componibile come oggi viene intesa, costruita secondo un concetto unificato, ovvero un design economico che consentisse un lavoro efficiente. Il progetto si chiamava Frankfurt Kitchen (Cucina di Francoforte) e fu ideata e realizzata da Margarete Schütte-Lihotzky, prima donna austriaca a potersi dichiarare architetta e a non dover cedere le proprie idee a qualche uomo che ci mettesse la firma (oggi la chiameremo una vera femminista). La Lihotzsky pensava che occuparsi delle cose di casa…
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